Andare in silenzio

Senza te,
solo andrò
per la salita della mia vita,
passo dopo passo,
minuto dopo minuto,
nella lentezza esasperante
e cosciente
di un tempo inutile.
Senza te,
senza te
riscoprirò l’antico
dolore
e risentirò
l’amara sensazione
di vuoti incolmabili.
Senza te
stringerò i denti
fino a quando
la stessa disperazione
non mi verrà meno,
e, allora, su quella salita,
in ginocchio,
stanco,
senza dite, solo
morirò.

Io penso

All’apice della mia solitudine
fermo il tempo.
Il cielo è calmo, sereno,
l’animo vola
in altri mondi lontani,
cercando spazi
che si aprono al profumo
della creatività.
Tutto mi sorride,
tutto è armonia,
una foglia spinta
dal vento,
come un tocco di farfalla
insinuante , mi sfiora
e fugge via
accarezzata dal vento,
ed io penso:
è la vita !
è l’amore !
è il non più
che fugge lontano
da me,

lasciandomi solo!

L'attesa

Ho un forte desiderio di vederti,
i miei occhi sono rivolti verso
l’uscio di casa, ma non ho perduto
la calma,
attendo di sentire, da un momento all’altro,
il suono della tua voce
ed il rumore dei tuoi passi.
L’attesa mi confonde ma la speranza
di rivederti è immensa.
L’attesa mi fa star male
ma non mi abbatte.
L’attesa mi annienta
ma sono pieno di vitalità.
L’attesa mi distrugge,
ma sono ancora integro.
Ma a chi è rivolta la mia attesa ?
E chi attende me ?
Sei arrivata:
avverto una quieta improvvisa
tranne che nel cuore.
Oggi siamo assieme e domani ?
Oggi siamo felici e domani ?
Le nostre vite torneranno a dividersi
e rimarrà soltanto il ricordo
delle parole,
delle carezze,
dei baci…
Ma a cosa servono i ricordi
senza il battito di un cuore ?

Non ne parliamo più

Non ne parliamo più
di questo amore,
non ne parliamo più
di quello che c’è stato
fra di noi,
non ne parliamo più
dei giorni miei con te
e delle lunghe corse
per le strade affollate.
Non ne parliamo più
dei brividi la sera,
della mie mani
sul tuo corpo bianco,
dei baci rubati
ai momenti che volano,
delle promesse.
Non ne parliamo più
dei tuoi “ti amo”
del vento e della pioggia
e di noi due insieme.
Non ne parliamo più,
ti prego,
non ne parliamo più.