mercoledì 15 aprile 2009

Pensando a te








Non ci sei,
ho spento la luce,
amore mio,
ed aspetto di sentire

i tuoi passi lungo le scale.
Ecco, mi ritrovo fanciullo,
tutto ad un tratto
ho paura del buio,
c’è troppo buio per me.
Sei qui,
amore mio,
guardo i tuoi occhi
e mi rivedo correre,
gridare,
giocare,
ed, in fine,
stanco,
con il sudore
che mi bagna il volto,
sedere
all’ombra di un albero,
troppo alto quest’albero
anche per i miei pensieri.
Mi guardi,
amore mio,
stringo le tue mani
fra le mie,
chiudo gli occhi
e ricordo le sere d’inverno,
con la pioggia che
pigramente cadeva,
troppa pioggia per me
senza un riparo.
Mi baci,
amore mio,
poso le mie labbra sulle tue
e d’ improvviso tutto finisce,
nulla conta,
non esiste più
niente e nessuno,
sono un uomo che stringe
la sua donna,
un uomo che ti ama,
sono…
sono, finalmente,

un uomo.